"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

24 gennaio 2017

Ritrovata a Telkeif una donna cristiana nascosta per quasi 3 anni da una famiglia musulmana

By Baghdadhope*

La scorsa settimana le truppe governative irachene hanno liberato dai combattenti del Da'esh la cittadina di Telkeif, a circa 15 km a nord est di Mosul.
Durante l'ispezione delle case per gli accertamenti delle identità degli abitanti, in una di esse i soldati hanno ritrovato una donna cristiana di 60 anni, Georgette Hanna che, impossibilitata a fuggire quando nel giugno 2014 il Da'esh prese la cittadina, ha vissuto da allora nascosta da una famiglia musulmana che, sebbene consapevole dell'enorme rischio, le ha salvato così la vita.
Secondo quanto riportato da Al Araby al Jadeed la donna alla vista dei soldati governativi si è coperta il capo con un velo nel timore che si trattasse di appartenenti al Da'esh e solo dopo essere stata rassicurata della loro sparizione dalla cittadina è uscita per strada dopo più di due anni e mezzo di forzata clausura.